Chiamaci adesso
+39 0574675469

+39 0574675469 x

GUIDA SICURA PARTE 3: Quando dobbiamo controllare i livelli?

Dopo aver trattato la cura degli pneumatici nei precedenti articoli, sposteremo il focus su ciò che dobbiamo monitorare all’interno della nostra auto. I punti da prendere in esame sono: il controllo dei freni, controllo olio, controllo liquido di raffreddamento, sostituzione filtri, lo stato della batteria e in fine controllo luci.

Quando e come effettuare un controllo dei freni?

In presenza di questa spia sarete sicuramente tenuti a recarvi in officina poiché segnala un malfunzionamento dell’impianto frenante, inoltre è buona regola far controllare la vostra auto nel caso, anche in assenza della spia, riscontraste un’anomalia in frenata come ad esempio rumori dai freni o vibrazioni eccessive.

In assenza di problemi, in generale le pasticche dovrebbero essere sostituite ogni 15.000 Km mentre i dischi ogni 30.000 Km circa, quindi in media ogni due cambi pasticche è consigliabile sostituire anche i dischi per essere sempre in sicurezza.

Ultimo componente è il liquido dei freni che viene sostituito ogni due anni circa.

Quando e come effettuare un controllo dell’olio?

Per procedere parcheggiate la vostra auto perfettamente in piano e, dopo circa 5 minuti dall’arresto del motore, potete iniziare. Per prima pulite l’astina, inserite e verificate, tenendo ben presente che il livello ottimale è fra la tacca inferiore e quella superiore (la distanza indica circa 1l d’olio). Non aggiungere lubrificante in eccesso: se il livello supera la tacca di massimo c’è il rischio di danneggiare il motore, il turbo e il catalizzatore.

Il cambio in media si effettua ogni 15.000 km per i motori a benzina e ogni 25.000 km approssimativamente nei motori diesel, tuttavia trovate la vostra fascia chilometrica di riferimento all’interno del libretto di uso e manutenzione dell’auto.

È necessario anche tenere presente che in assenza di olio dovrete provvedere a rifornirlo, e nel caso si accenderà questa spia:

Quando effettuare il controllo del liquido di raffreddamento?

Il liquido va sostituito secondo le indicazioni del libretto d’uso e manutenzione e generalmente questa operazione si effettua ogni due anni, sebbene sia consigliato il controllo quando viene fatto il cambio dell’olio. Tale operazione va eseguita in officina, per assicurarsi il corretto smaltimento del rifiuto. È anche fondamentale essere certi che il prodotto utilizzato sia quello corretto: esistono infatti liquidi di colore diverso in funzione del materiale del blocco motore.

Il termine “liquido permanente” significa ma semplicemente che va bene per tutto l’anno contrariamente ai vecchi tempi in cui in inverno andava svuotato e riempito con l’antigelo.

In caso di surriscaldamento del liquido la spia di riferimento, che di norma si accende insieme all’auto e si spenge poco dopo, rimarrà accesa segnalandovi il problema, provate a fare una breve sosta all’ombra spengendo il motore e ripartendo, molte volte il problema si origina dagli sforzi compiuti dal veicolo come lunghe file con partenze e fermate, viaggi su percorsi ripidi oppure viaggi a pieno carico. Nel caso in cui la sosta non sia sufficiente passate in officina per un controllo.

 

Quando sostituire i filtri dell’auto?

Per mantenere al meglio le prestazioni sarebbe ottimale sostituire il filtro dell’aria una volta ogni 6 mesi riducendo così consumi e emissioni e allungando di fatto la vita al motore.

Per quanto riguarda il filtro antipolline o abitacolo la cadenza per la sostituzione è annuale, il consiglio è di farla nel momento in cui viene effettuato il tagliando. I vantaggi nel mantenere sempre pulito questo filtro sono semplici e immediati, migliore circolazione dell’aria nell’abitacolo quindi i vetri si spanneranno più velocemente e avrete più fresco in estate e più caldo in inverno.

Per i motori Diesel è importante anche la sostituzione del filtro gasolio, il chilometraggio per la sostituzione è riportato sul libretto di uso e manutenzione della vostra auto, e generalmente ci attestiamo intorno ai 50.000 Km. Questo filtro è molto importante poiché provvede a ripulire dalle impurità il gasolio prima che avvenga la combustione, mantenendo pulito il sistema di alimentazione.

Come si controlla lo stato della batteria?

Lo stato di carica della batteria si rileva con un voltmetro digitale settandolo generalmente su una scala di 20 Volt. Il display dello strumento ci permetterà di analizzare i risultati, con un valore è superiore a 12,5 volt l’accumulatore è carico, invece se è minore o uguale a 12,2 volt è necessario ricaricarlo. Per questa operazione è consigliato l’utilizzo di un moderno caricabatteria “intelligente”, in grado di controllare la tensione e la corrente in modo da non sovraccaricare la batteria e non danneggiare l’impianto elettrico e le centraline di bordo.

In caso di problemi si accenderà la spia di riferimento

Come si controllano le luci dell’auto?

Il primo passo da compiere è il controllo delle luci di posizioni anteriori e posteriori. Come fare? Provate a accenderle e controllate che funzionino tutte e quattro regolarmente e verificate che i trasparenti siano puliti e integri. In caso di malfunzionamenti dovrete sostituire le lampadine e eventualmente il fusibile. In fine dovrete controllare, provando ad accendere le luci passando da abbaglianti ad anabbaglianti, che non ci siano intervalli di tempo e che si illuminino subito.

Successivamente occorre verificare le luci di stop, molto semplicemente premete il pedale del freno e controllate che non ci siano intervalli temporali tra pressione e accensione e che al momento del rilascio si spengano immediatamente. Qualora ci fossero malfunzionamenti sarà necessaria la sostituzione delle lampadine e eventualmente del fusibile.

In ultima battuta controllate il ritmo di lampeggio delle frecce che è determinato dalla batteria che, in caso di malfunzionamenti dovrà essere controllata.


Gli ultimi arrivi: